Super car elettrica

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dandb
view post Posted on 27/10/2013, 19:27




Come ha colto bene millemiglia nel segno il problema è sempre di natura legislativo, qui in Italia non si può fare niente, abbiamo 1000 leggi non fatte per creare lavoro e chiarezza ma per fare casini e confusione.
Quindi occorre produrla esportarla renderla legale fuori dall'Italia e reimportarla in Italia grazie alla libera circolazione delle merci appellandosi al trattato di " Schengen"

http://it.wikipedia.org/wiki/Accordi_di_Schengen

Pensate che alcuni ciclisti dalle mie parti non fanno più le riparazioni! Perché......indovinate???? Sembra che ci sia una norma anche se ancora obbligatoria che serve l' assicurazione per chi ripara perché se uno esce dal ciclista e si rompe i denti e ti fa causa dicendo che gli hai aggiustato i freni in modo non corretto....e ha un avvocato che vuole rompere i cogl.... capisci che ti chiede 500.000€ di danni e chiudi la baracca!!!!!
Questa è l' Italia.
Uno si dovrebbe preoccupare di fare l' auto elettrica nel modo migliore, non nel modo migliore per evitare di farsi "incul....." da delle leggi delinquenti.

Servono semplicemente poche leggi chiare, ne abbiamo tante tutte inutili e disgraziate.
Intanto segnalo questa notizia
www.greenstart.it/news/i-primi-10-p...ember_242386606

Per comprare un'auto elettrica usata è necessario che prima qualcuno abbia venduto una nuova e che qualcuno la abbia usata.

Mercato dell' usato elettrico?.....c'è?

Edited by dandb - 31/10/2013, 08:21
 
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S-Barba49
view post Posted on 27/10/2013, 22:00




Che io sappia anche la 500 Fiat elettrificata circola con targa prova, non è immatricolata, e solo la Smart può essere elettrificata (all'estero) con un retrofit omologato... :B):
 
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S-MilleMiglia
view post Posted on 27/10/2013, 22:27




Qua le notizie della 500: www.eurozev.org/Cinquino.htm

Questi invece elettrificano tutto quello che vuoi... http://3xe-electric-cars.com/
 
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S-Barba49
view post Posted on 28/10/2013, 08:56




@Millemiglia: Loro hanno creato un'associazione per poter avere una speranza di riuscita, ed hanno ottenuto una targa speciale (ZA) che poi come vedi coprono con una targa prova costosissima, difficile da ottenere e che scade ogni anno.

Basta già vedere quelo che dichiarano nella prima parte del testo per capire che hanno delle forti conoscenze presso la motorizzazione: Quando dichiarano che gli pneumatici originali vanno sostituiti con i nuovi radiali o addirittura con quelli da veicolo elettrico te lo fanno chiaramente comprendere...

Non esiste che in Italia la motorizzazione approvi un tipo di pneumatico che non sia riportato sul libretto di circolazione, prova tu e te ne accorgerai.

Diciamo che a forza di conoscenze e di ripetute rotture di scatole hanno ottenuto qualcosa, ma non penso assolutamente che sia un'esperienza ripetibile, non è un precedente da citare per vedersi automaticamente omologare una macchina retrofittata!!!
Tu non hai mai avuto a che fare con la motorizzazione, ma io si, e anche spesso, e li conosco bene. :(
 
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dandb
view post Posted on 28/10/2013, 09:15




C'È forse una unica possibilità, ancora da considerare, siccome le norme italiane sono fatte appositamente per essere sempre eluse probabilmente nel caso di specie, studiando attentamente le norme i vincoli e tutte le beate menate, esiste un appiglio, o una falla, in un sistema cosi confuso esiste sempre una falla, quindi occorre effettuare una profonda ricerca, ad esempio mi sembra che in un decreto non so di che hanno e quando si diceva che non so in che modo e perché si potevano modificare le auto originali,.....forse bisognerebbe parzialmente seguire la strada del Tunning cosidetto. Poi per circolare servono delle autorizzazioni particolari specifiche.
Secondo me occorre cambiare prospettiva e contesto, cioè una via parallela che con si deve intersecare con la burocrazia e tutti i castelli di potere che regolano lo status dei veicoli "tradizionali".
Magari vedere se c'è una direttiva europea che si può forzatamente applicare anche se non ancora recepita dalla legislazione italiana.
 
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S-Barba49
view post Posted on 28/10/2013, 10:23




Il problema è che in Italia per sostituire il motore originale di un veicolo con uno di tipo diverso (da benzina a diesel, oppure il contraro, oppure da benzina a elettrico) occorre l'autorizzazione scritta della ditta costrittrice, che deve dichiarare che quel tipo di auto non avrà nessun problema a supportare la nuova motorizzazione, e questo accade anche se in realtà vuoi montare un'unità meno potente di quella originale.

Che io sappia solo la Mercedes (dopo lunghissime rotture di scatole) ha autorizzato l'elettrificazione delle Smart con l'apposito retrofit, ma per le altre marche la cosa non mi risulta affatto. :huh:
 
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S-MilleMiglia
view post Posted on 28/10/2013, 10:29




Barba ho messo il link della 500 per chi non lo conosce, e non sa che invece di quattro HT3525 uno in ogni ruota è meglio un Agni.. io l'ho letto anni fa e conosco bene tutte le trafile che hanno dovuto fare per circolare con la targa prova.
Non l'ho messo di sicuro come esempio di immatricolazione o omologazione.. Visto che non lo é.
Purtroppo con la motorizzazione invece ho avuto a che fare anch'io.
La targa ZA le usano ad esempio quando compri come società un autocarro, o quando perdi il libretto e re-immatricoli l'auto. La mia 124 spider era targata ZA835JV proprio perchè il precedente proprietario aveva perso il libretto, quindi libretto nuovo e targhe nuove. Facci caso, e vedrai diversi veicoli d'epoca targati ZA.
Per finire, nel libretto della vecchia Fiat 500 non c'é scritta nessuna misura delle gomme, fidati, infatti proprio per questo nella mia 500R montai le ruote del 126Bis, da13" e più larghe.
 
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dandb
view post Posted on 28/10/2013, 13:28




In Italia abbiamo bisogno di cambiare modo di ragionare in modo radicale di 180 gradi, altrimenti non ne usciamo, i soliti schemi mentali non sono adeguati.
Ma vogliamo ragionare per esempio sul ruolo stesso della motorizzazione civile che per me è incivile ed è uno di quei pochi posti in Italia in cui la corruzzione è così consolidata che pensare di adeguarsi a tali regole è folle per il solo bene della nostra povera mente umana.

Detto ciò è chiaro che una motorizzazione civile è un apparato burocratico fatto per difendere e consolidare gli interessi delle case costruttrici e non "il senso della motorizzazione civile".
Pertanto è impensabile per un "piccolo" entrare nel mercato proponendo da basso un "elettrico".
Se non si ragiona con altri metodi tra 20 anni siamo ancora qua a domandarci cosa fare per fare immatricolare un'auto elettrica.

O la motorizzazione civile mostra buon senso e "civiltà" (impossibile) oppure serve un'altra strada per estromettere completamente la questione motorizzazione civile.
Anzi dico di più, prima servirebbe far cadere ibvertici corrotti, individuare un nuovo organo che sostituisca le funzioni della motorizzazione civile, intentare causa alla motorizzazione civile, essendo che molte volte si comportano loro stessi violando la legge......poi .....forse si può iniziare a discutere seriamente.

Secondo me sarebbe utile prendere come esempio qualcosa di già fatto e italiano e seguire la strada di chi sull'elettrico ha già esperienza, ad esempio:

Consideriamo la Tazzari!!!!
Auto elettrica 100%
2 sono le strade
1) una collaborazione esterna con la quale chiedere un supporto tecnico burocratico.
2) acquistare parti fondamentali con la garanzia che si possano utilizzare.

Altra cosa è creare una associazione dei produttori di veicoli elettrici, ma che fanno solo elettrico 100% perché altrimenti le case automobilistiche miste avranno sempre un potere di veto e di influenza per impedire e rallentare la crescita dell' elettrico per tutelare i loro ingenti investimenti "non elettrici".
 
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S-Barba49
view post Posted on 28/10/2013, 13:55




@MilleMiglia: Ai miei tempi sulle 500 montavamo gli pneumatici della 126 oppure della NSU Prinz, ma la cosa era assolutamente illegale e facilmente contestabile, sia per l'enorme diffusione di quel mezzo (tutti sapevano la misura di serie) sia per il fatto che la motorizzazione ha le fiches di omologazione di tutti i veicoli, e quando i vigili mi fermavano a causa degli pneumatici non originali e mi mandavano in revisione dovevo montare assolutamente quelli di serie, pena bocciatura!!! :P

@Dandb: In Italia purtroppo gli ingegneri della motorizzazione si limitano a controllare che i dati dei veicoli a loro sottoposti siano uguali a quelli riportati sul libretto o sui certificati della ditta, nessuno di loro si prende la briga di esaminare il progetto di un utente privato ed eventualmente avallare la sua costruzione e messa in strada, queso lo fanno solo in Germania e in America...

Ad alcuni raduni di motociclisti ho visto dei Trike provenienti dalla Germania e autocostruiti che addirittura montavano motori Porsche, eppure erano stati valutati e considerati idonei alla circolazione, pur con un evidente limite di velocità riportato sul libretto dovuto ad alcuni limiti di progetto.

Prova a farlo in Italia: Se non ti chiami almeno Fiat o Piaggio non ti prendono nemmeno in considerazione, guarda quando alcuni utenti avevano deciso di elettrificare una motocicletta!!! :huh:
 
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sedutosullalbero
view post Posted on 28/10/2013, 14:04




Ma io ripeto, se si riesce a mettere le mani su qualche vecchio mezzo elettrico, nessuno mai andrà a vedere che batterie monti e che motore hai. Poi, sappiamo tutti che se investi qualcuno vai nel penale e l'assicurazione non ti paga niente . Però è il modo più economico e rapido per ottenere un mezzo performante ecologico economico e "quasi legale"!

La tazzari costa più di una twizy. È quest'ultima è il miglior modo per far vedere alla gente che l'elettrico non ha speranza! (la twizy è brutta, costa troppo, va piano e ha pochissima autonomia! Una schifezza! Manco i finestrini ci mettono!!!)
 
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dandb
view post Posted on 28/10/2013, 14:22




scusate ma poi omologare un veicolo quanto costa?
Tanto per capire. Minchia non riusciamo a fare una colletta!!!!
Poi una volta omologato un modello tutti c'è lo possiamo costruire open source.

Per una Tazzari usata mi avevano chiesto 6mila €
 
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sedutosullalbero
view post Posted on 28/10/2013, 14:24




No, credo che in Italia quel discorso non valga. Devi omologare ogni veicolo indipendentemente dal fatto che sia già omologato identico altrove. Dico male?
 
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view post Posted on 28/10/2013, 14:27
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Simo!!!! Sei più extracomunitario di me!!!!!!!!!!!!!! :lol: :lol: :lol:

E troviamola sta macchina omologata elettrica!!!! :blink: :ph34r: :alienff:

o al meno una bianchina per Pino....
 
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S-Barba49
view post Posted on 28/10/2013, 14:35




Non puoi omologare un modello di veicolo come privato, te l'ho già spiegato, e non è nemmeno un fatto di soldi, semplicemente devi essere un costruttore iscritto all'albo.

Anche per le auto da corsa è la stessa cosa, se non sei un costruttore non puoi portare i tuoi modelli in pista.

Anche se fai omologare il mezzo all'estero tramite la compiacenza di un cittadino del posto (mettiamo un vecchio zio) poi in Italia non potrai guidarlo perchè fornito di targa straniera (cosa ampiamente specificata nel CdS) e quando chiederai la targa italiana dovrai comunque passare la revisione, che per un mezzo in vendita anche da noi sarà una semplice formalità, ma se è un modello unico e non circolante in Italia la cosa sarà quasi impossibile.

Infatti per qualche anno il TUV aveva aperto una succursale in Italia per ovviare al problema, ma adesso non esiste più, chissà poi il perchè!!! :angry:
 
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128 replies since 25/10/2013, 23:44   1497 views
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