http://ebookbrowse.com/rk-adesivi-strutturali-pdf-d161539319vorrei provare ad introdurre un caso pratico.
Ho studiato un pò prima
da una indicazione di massima risulta che questi tipi di adesivi
hanno una resistenza al taglio cosidetta tra i 20 e i 30 N/mmq
La resistenza di taglio viene espressa generalmente in questo caso
in MPa che è uguale a dire N/mmq
allora proponevo questo calcolo.
se un motore ha una notevole coppia, prendiamo per esempio
40Nm......allora significa che per bloccarlo
con un freno a disco del diametro da 203...diciamo 200mm di diametro
dervono 40*10= 400 N
quindi su una circonferenza da 200 mm di diametro serve un incollaggio
di almeno 400/20 = 20 mmq.
ovviamente applicando un fattore di sicurezza pari a 5
si può benissimo ipotizzare una superficie di incollaggio di
20 * 5 = 100 mmq
e la tensione non dovrebbe mai superare i 20/5= 4 N/mmq
ovviamente questo calcolo è fatto considerando una coppia di frenata di 40Nm
però probabilmente questo dato è sottostimato perchè generalmente
la potenza e quindi la coppia di frenata deve essere dalle 3 alle 5 volte superiore alla coppia motrice
ciò significherebbe moltiplicare ulteriormente per 3 o 5 volte la superficie di incollaggio
ossia diciamo 200Nm la coppia di frenata
500 mmq la superficie di incollaggio
e a 0,8 N/mmq la massima tensione di sollecitazione sulla superficie nella zona di incollaggio
Per ottenere una superficie di incollaggio di 500mmq
si può immaginare una flangia che ha il diametro medio da 200mm
il diametro interno da 120mm e il diametro esterno da 280mm
ossia un anello di diametro medio da 200 mm e largo 80mm
sulla base di questi dati indicativi si può pensare se
la cosa sia fattibile o meno
di primo acchito sembra difficile pensare ad una flangia da 280mm di diametro esterno.....credo che sia ben assai più grande del diametro del motore e quindi anche della calotta, ovviamente è un calcolo molto approssimativo, che andrebbe rivisto nel dettaglio.
Ad esempio la Loctite 9466 A&B offre 37 N/mmq fino a 120°C
la DP760 della 3M offre 29 N/mmq a 23°C e 24 N/mmq fino a 80°C
che ne pensate? a grosse linee è corretto il ragionamento?
per finire aggiungo quanto scritto e riportato nella premessa
ad una
Conferenza tenuta presso la
Sezione di Milano dell'A.M.1.
"Quando in generale si pensa d'impiegare materiali
nuovi è opportuno cercare di svincolarsi
dagli schemi tradizionali delle tecnologie conosciute
per affrontarne altre nuove, più adatte
alle loro caratteristiche.
In altre parole è necessario rifiutare quella
pigrizia mentale, ben diversa dalla prudenza
consapevole e cosciente, che cristallizza i metodi
produttivi in una sterile ripetizione di tecniche
note, per cercare di ottenere il meglio da
altre più nuove,
E' stato proprio riflettendo a questi problemi
che abbiamo impostato uno studio II] che
fosse in grado di evidenziare le possibilità di
eseguire giunzioni di elementi di acciai inossidabili,
lamiere, barre e tubi, con l'impiego di
adesivi strutturali."
Edited by dandb - 28/9/2012, 16:08